Titolo:Smitty’s Sheriff
Serie: Hope #3 (Edizione italiana)
Autore: Cardeno C.
Traduzione: Valentina Chioma
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 130 pagine
Data uscita: 19 febbraio 2020
Formato: Ebook 2,48€
SINOSSI
L’ex soldato Richard Davis desidera una vita pacifica in una città tranquilla con un,compagno permanente. Quando diventa sceriffo di Hope, in Arizona, raggiunge due dei suoi,tre obiettivi, ma invece di trovare un partner serio, si innamora di Todd Smitty, che è troppo
giovane per impegnarsi e troppo irresponsabile per una relazione stabile. Ma non può,trovare l’uomo giusto finché è ossessionato da quello sbagliato, quindi rompe con Todd.
Quando Todd incontra il commilitone della sorella, è lussuria a prima vista. Mette subito gli,occhi sull’uomo maturo, esperto, forte e stabile, e più tempo trascorre con lui, più si,innamora. Ma dopo tre anni insieme, Richard interrompe tutti i contatti senza nessuna, spiegazione.
Quando un obbligo comune costringe Todd a trasferirsi a casa di Richard, il giovane è emozionato all’occasione di guadagnarsi una seconda chance. Ignorare Todd quando viveva dall’altra parte della città era già abbastanza difficile. Riuscirà Richard a resistere alla tentazione ora che è sotto il suo stesso tetto?
RECENSIONE
Non è facile recensire questo libro, soprattutto perché Cardeno è sempre stata una delle mie autrici preferite. Purtroppo, questa volta non ha saputo toccare le mie corde.
Richard Davis è lo sceriffo di Hope, la cittadina che abbiamo imparato a conoscere nei volumi precedenti. È un uomo tutto d’un pezzo, rigido nelle sue convinzioni che, tuttavia, si sgretolano di fronte all’attrazione che prova per il giovane Todd Smitty, personaggio che, tra i due, ho preferito.
Todd ci viene descritto come un ragazzo molto bello e affascinante ma con un’intelligenza all’apparenza limitata. Dico all’apparenza perché, alla fine, si rivelerà più perspicace dello sceriffo.
La volontà continua di Richard di avere il controllo su tutto e questo suo carattere me lo hanno reso un po’ difficile da digerire.
Un messaggio che ho letto tra le righe è che tra controllo e violenza domestica il passo è breve ed è necessario che entrambe le parti siano consapevoli di ciò cui vanno incontro e sappiano capire quando fermarsi.
Per me 3,5 abbracci.
Alla prossima, la vostra Aylen.
*Ringraziamo la casa editrice e l'autrice per la copia digitale.*
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