Titolo: “Il Marchio del Sole”
Autrice: Ornella Calcagnile
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Sito web editore: www.natividigitaliedizioni.it
Data di uscita: 9 gennaio 2020
Genere: Urban Fantasy, Fantasy Romantico
Collana: “Fantasy”
Formato: Ebook 2.99€, cartaceo 12€
Lunghezza: 213 pagine
SINOSSI
Laurie è una ragazza come tante, attraente ma discreta, eppure dietro l’apparenza da
tranquilla studentessa cela un grande segreto, che tenta di nascondere anche a se
stessa. Quando si trasferisce all’Hidden Knowledge Manor College e fa la conoscenza di
alcuni personaggi misteriosi, tra cui Seth, un ragazzo dark implicato nel
sovrannaturale, e il presuntuoso ma affascinante Blake, questi segreti iniziano a venire a galla.
Vampiri, wiccan, mortali, sciamani; molte creature, anche temibili, sono coinvolte nella ricerca della Pietra del Sole, un talismano il cui marchio è in grado di rendere i vampiri immuni alla luce diurna, dando così inizio a una lotta per il predominio, in cui Laurie si troverà invischiata e dovrà prendere decisioni difficili per salvare le persone a lei care.
“Il Marchio del Sole” è il primo volume della saga urban fantasy, ma con un deciso tocco romance, di Ornella Calcagnile, che vi farà restare incollati alle pagine, tra creature sovrannaturali, scontri sanguinari, leggende arcane, passioni e tradimenti…
L'autrice:
Ornella Calcagnile è nata a Napoli nel 1986, diplomata all’Istituto D’Arte, laureata in Scienze della Comunicazione, ha sempre avuto un debole per tutto ciò che riguarda la creatività.
Ha iniziato a scrivere nel 2008, una vera e propria passione che l’ha indotta a creare un blog di racconti, prima di esordire nel 2013 con il suo primo romanzo.
Ovviamente amante della lettura, nel 2012 ha fondato Peccati di Penna , blog dedicato ai libri e non solo. Il suo genere preferito è l’urban fantasy, la creatura del cuore il vampiro.
Tra un caffè e una pagina di Word, sogna di diventare una brava scrittrice e creare avventure in cui il lettore possa perdersi.
RECENSIONE
Laurie Winstead è sicuramente la protagonista indiscussa di questo romanzo atipico e molto particolare. Vicende che si susseguono lasciando il lettore a bocca aperta sia per la crudeltà di certi passaggi sia per l’amore e la dolcezza con cui alcuni personaggi si prendono cura della ragazza.
Vi è una sorta di ossimoro grottesco che si scatena nelle fauci dei cosiddetti non-morti, i vampiri!
Ma Il marchio del sole, e la pietra del sole fanno in modo che i vampiri, soprattutto colei che non è vampira al cento per cento, ovvero Laurie, possa camminare sotto il sole e non abbia voglia di bere sangue in quantità eccessive.
All’inizio il libro sembra normale, a parte per il protagonista dark, Seth, che sembra un po’ emo un po’ punk anche per la musica che ascolta ( Evanescence e altri gruppi simili), poi quando il romanzo si dipana velocemente scopriamo i segreti di Blue Hills e della Villa in cui viveva Seth, ecco che è l’azione a far da padrona alla situazione.
Grande Dea, trasmetti il potere del sole, bacia questo tuo nuovo figlio, ritornato a noi dalla notte , continuava ad esclamare Miriam, con sguardo vitreo. Notai Ashley completamente immobile: all’istante, sentii la mia calma vacillare e la mia razionalità sparire.
Quella povera ragazza era morta.
Trovai la forza di bere dal corpo di Isela. Erano talmente presi dalla celebrazione del rito da ignorarmi.
Nei cassetti della memoria, nonostante questo sia un romanzo breve e diverso dal solito, ho ritrovato qualche elemento magico e sensuale, un po’ come se stessi leggendo la saga di Twilight o la saga del I diari del vampiro.
Colpi di scena, condanne, sesso senza volgarità, seduzione, morte e rinascita, ma soprattutto ricerca costante e IMMORTALITA’.
Una storia che si legge davvero tutta d’un fiato, peccato per alcuni refusi di distrazione ma che non sono affatto gravi. La scrittrice ci catapulta in un mondo fantasy, ma tenendo ben saldi i piedi sul mondo attuale, moderno, non possiamo perciò dire che si tratti di un fantasy a tutti gli effetti ma piuttosto di un urban fantasy creato con eleganza e consapevolezza.
Il Marchio del sole appassiona perché non è mai scontato, a ogni piccolo capitolo ci sono avventure nuove, nonostante venga seguito un plot veramente ricco di nuove cose, nuovi schemi e personaggi
come Nahele, Blake, Ashley, Vance ecc.
All’inizio non sembra un libro sui vampiri, infatti ho pensato: ora leggerò il classico romanzo su una ragazza che si trasferisce in un campus universitario e ha dei coinquilini normali un po’ come After di Anna Todd ( che nonostante ami non è di certo un fantasy appunto) invece già da alcune pagine in poi si capisce che di normale non c’è quasi niente.
Ma la normalità cos’è in fondo? Siamo più normali noi mortali che uccidiamo per un motivo futile o i vampiri che uccidono per sopravvivere?
Quando il cimitero fu abbandonato dagli Eletti, un velo di silenzio calò su di noi. Blake strisciò accanto a me: vide che non respiravo, mi trascinò all’ombra di una cappella e rimase seduto per terra, tenendomi per le braccia.
La normalità in questo libro è relativa, perché l’immortalità lo è allo stesso modo.
Sono cambiate le modalità, sono cambiati perfino i vampiri nel mondo odierno. Ma in questo romanzo ritroviamo l’essenza del vampirismo antico con un pizzico di modernità. Ho apprezzato molto questi elementi e tutta la storia in sé, faccio i complimenti all’autrice perché a mio parere è molto talentuosa e non è per niente facile ricreare uno scenario vampiresco, senza incappare in difetti, invece lei ci è riuscita benissimo.
Lo scontro epocale tra il bene e il male è evidente come in ogni libro in cui vi siano fazioni differenti, e non vi dirò chi sarà a vincere, no, dovrete leggere il romanzo per assaporare bene il gusto del… sangue.
Comunque posso solo assicurarvi che ne vedrete delle belle!
Assegno al libro ben 5 abbracci.
Roberta Canu
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