Titolo: I love mammy in Montecarlo:
Come sopravvivere a una vita glitter.
Autrice: Silvia Alonso
Editore: Genesis Publishing
Genere: Chick- lit
Data uscita: 10 dicembre 2019
Formato: Ebook 3,99€ Cartaceo 9,86€
SINOSSI
Non è facile sopravvivere a una vita glitter. Perché, come giustamente ricorda il proverbio, se l'abito non fa il monaco e una rondine non fa primavera, una rondine monegasca sul giusto abito già può candidarsi a icona chic dell'universo mondaiolo. Un universo in cui si muove disinvolta e sagace la protagonista del romanzo, Sylvie Labella, brillante mamma italiana dall'ironia tagliente e dalla simpatia travolgente. Tranne il fatto che, tacco dodici a parte (l'unico a essere perfettamente sincronizzato con la Città dei Glitter), Sylvie si sente un pesce fuor d'acqua. E così, tra avventure alla Sex and the City e ispirazioni in stile Shopa-
holic, dove non mancano di certo le gag divertenti e persino gli scontri con agguerrite nemiche, Sylvie e il suo amato bimbo Luchino ci portano per mano in una Montecarlo da sogno, la cui vita è apparentemente fatta di feste fiabesche, boutique principesche e…tanto fumo negli occhi, con poco arrosto di sincerità per chi volesse spiccare il volo verso altre mete. Uno sguardo sagace, ironico e divertente sulle diversità sociali e gli
scontri culturali della modernità, anche se si tratta di relazionarsi con i vicini di casa di sempre, quando a dividere è una fitta catena alpina a volte invalicabile, come quella dei pregiudizi.
RECENSIONE
Il libro è ambientato a Montecarlo, dove un’italianissima Sylvie Labella ci racconta come vivere e sopravvivere da “straniera” in una città così particolare e diversa dalla nostra patria.
L’autrice non ha scritto un vero e proprio romanzo, ma ha scelto di narrarci le vicende più o meno spassose della protagonista, tramite diverse situazioni suddivise per capitoli.
Sylvie Labella è una super donna, ironica, esuberante, ecclettica, sempre pronta all’azione e a destreggiarsi tra mille peripezie monegasche, ma è soprattutto una mamma e questo la differenzia da subito, fin dalle prime pagine del libro.
Nel susseguirsi dei capitoli, avremo modo di conoscere meglio la sua vita e le sue passioni, ma anche le difficoltà quotidiane che solo in una città come Montecarlo sono all’ordine del giorno. Nulla è come nelle altre normalissime città, lì tutto è splendente e costoso, coperto da una patina glitter scintillante e superficiale, persino nei rapporti umani. L’autrice è molto brava a farci vivere le ambientazioni della storia, attraverseremo i vari luoghi del Principato a bordo dei “bus killer”, ovvio: Il Museo Oceanografico e persino lo Yacht Club, per fare poi anche una capatina al famoso Circo.
Sylvie dovrà destreggiarsi tra la sua vita da mamma e quella di donna tutta d’un pezzo, curata, con stile e con le amicizie giuste, (cosa non così semplice), proprio come impone la blasonata
Montecarlo.
Per quanto riguarda il mio personale giudizio, ho trovato lo stile della scrittrice, Silvia Alonso, quasi sempre corretto e molto ricco.
Ci sono molte citazioni (forse troppe) che rivelano la preparazione culturale dell’autrice e lunghe divagazioni, che mi hanno a volte un po’ annoiata, facendomi perdere il filo del discorso.
Il parere è ovviamente personale e ciò non toglie che il libro sia un buon libro, solo, forse per l’argomento trattato, alcune volte al limite del paradossale: del tipo che a volte il troppo “stroppia”, ma questa è una mia sensazione.
Credo comunque che il libro potrà trovare tanti lettori e lettrici che si appassioneranno alle vicende di Sylvie Labella.
Concludo la recensione con una sua frase:
“Mamma – holic si nasce. E non ci si può far niente!”.
Pertanto, lascio 3 coccole e mezzo, e un grande in bocca al lupo
per l’autrice e i suoi prossimi lavori.
A presto, Alessandra T.
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