RECENSIONE: “Holy Blood” di Erika Siem


Titolo: Holy Blood
Autore: Erika Siem
Editore: Self-Publishing
Genere: Erotic Romance
Data uscita: 24 Novembre 2019
Prezzo: e-book € 4,90 cartaceo € 13,25
Pagine: 353

Sinossi:
Se un giorno ti svegliassi e non sapessi più chi sei, se neanche la notte potesse darti conforto, perché impregnata di incubi continui e asfissianti, riusciresti a combattere per dare un senso alla tua vita?
Trovare l’equilibrio nel caos potrebbe non essere semplice, soprattutto se il buio regna sul tuo passato quanto sul tuo futuro, ma ancor di più se non sai che un principe vampiro sta per irrompere nella tua fragile vita per distruggerla totalmente con oscure rivelazioni.
Quando tutto ciò che stringerai sarà solo un frammento fugace e incerto di presente che qualcuno vorrebbe strapparti di mano, dovrai trovare la forza di lottare ancora.
Ma se l’unica soluzione fosse arrendersi… saresti capace di farlo davvero?
Eva, Aidan, due essenze definite come attraverso uno specchio che riflette quanto oppone, due anime che si scontreranno nella collisione di un fato ineluttabile.
Odio e amore, forza e dolcezza, tortura e passione estrema. Il male dilagherà, sarà vita o morte. Ha inizio la battaglia. Quanto potranno bruciare e possedere la smania, il bisogno e il desiderio?
Solo alla fine potrai capire cosa sarai riuscita a salvare.

Stai per entrare in un mondo diverso, non stereotipato, perché ciò che hai davanti è un Paranormal romance erotico intriso di vita che scorre, che pulsa forte come sangue nelle vene. E va vissuta fino alla fine, fino all’ultima goccia.


Recensione:

La osservai come uno stalker, percorsi il suo spettacolare corpo morbido con i miei occhi, dall’alto verso il basso…lentamente. Porca puttana! Guardarla camminare fu come ricevere una botta in testa magistralmente assestata. Procedeva adagio sui suoi tacchi per dirigersi al lavoro e il suo culo alto, bello tondo e sodo, ondeggiava di continuo grazie al movimento delle sue gambe lunghe e affusolate. Indossava una gonna a tubino totalmente aderente alle sue curve, come fosse una seconda pelle, e una blusa di seta verde smeraldo, che riprendeva il colore dei suoi occhi. I capelli, rossi come il sangue, erano raccolti sulla testa. Era l’immagine del peccato. Così inconsapevolmente arrapante…


Sono di nuovo qui tra voi a parlarvi di una nuova lettura. Per iniziare vi dico subito di leggere la scheda libro, soffermarvi sul genere e solo dopo iniziare la lettura. Sicuramente vi porrete la domanda: perché sta facendo questa premessa? La risposta è lì sotto i vostri occhi, è lampante, nitida: Holy Blood è un erotic romance, strabiliante, puro, chiaro, senza sotterfugi, senza omettere nulla. Un erotic romance con una storia d’amore, paranormal senz’altro, ma così bella da invidiarla.
Sarò di parte e non me lo nascondo ma ne ho letti di questo genere e posso affermare che, se siete amanti del genere, allora amerete e adorerete Aidan ed Eva, come adorerete Alexander e Kora.
Ogni scena è descritta in modo così vivido da poterla osservare con i vostri stessi occhi, ogni sguardo è fuoco, ogni tocco è bruciante passione e selvaggia lussuria, ogni parola è amore.
Non conoscevo quest’autrice e devo dire di essere rimasta, letteralmente, estasiata dal suo stile di scrittura, che a mio avviso direi impeccabile.
Ho divorato ogni pagina e ho amato ogni particolare.
Lo so che ho detto tutto e allo stesso tempo ho detto nulla, ma quando si è giunti alla fine di un romanzo e sei ampiamente soddisfatta della lettura, non vuoi precludere la stessa felicità a chi lo leggerà, anticipandone i retroscena con spoiler o riassunti che io non tollero nel modo più assoluto.
L’unica cosa che posso fare è buttare qua e là qualche estratto per stuzzicare la vostra curiosità e invitarvi, di vero cuore, alla lettura di questa storia che per me è meravigliosa.

Fu appena aprii il portone che la stretta avvertita poco prima si tramutò in fuoco. Rimasi improvvisamente bloccata, con gli occhi spalancati e la bocca socchiusa. Completamente fulminata. Avevo davanti l’uomo più bello che avessi mai visto. Era molto alto, sul metro e novanta, aveva un corpo spettacolare completamente intarsiato di muscoli, riuscii a immaginarlo perfettamente grazie alla maglietta nera a mezza manica attillata e ai jeans dello stesso colore; ai piedi calzava degli anfibi scuri slacciati, la sua carnagione era lievemente dorata, i capelli ricci e scuri come la notte, leggermente lunghi e selvaggi, ricadevano a ciocche sulla sua fronte incorniciando i suoi occhi grigi e glaciali. Oh. Mio. Dio.


Erika Siem grazie per questi protagonisti, grazie per questa storia, grazie per le emozioni che mi hai regalato.
Aspetto la tua prossima storia.
A tutti voi buona lettura

5 abbracci
Saluinadia 

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