Titolo: Il desiderio di un soldato – The Christmas Angel #5
Autore: N.R.Walker
Traduzione: Emanuela Graziani
Genere: Contemporaneo
Editore: Triskell Edizioni
Pagine: 194
Data di uscita: 24 dicembre 2019
Trama: L’anno è il 1969...
Gary Fairchild è orgoglioso di essere uno studente universitario hippie, e protesta contro la Guerra del Vietnam perché crede nell’amore e nella pace. Per lui non si tratta soltanto di un movimento controculturale: per lui è uno stile di vita. Quando vengono messi in vendita i biglietti per “l’Aquarium Exposition, 3 giorni di Pace & Musica”, meglio conosciuto come Woodstock, vuole andarci assolutamente.
Richard Ronsman è un ragazzo di campagna fuori dal mondo che vive nell’ombra del padre autoritario. Ha nascosto il suo segreto più oscuro per guadagnarsi l’amore dell’uomo, ma nulla è mai abbastanza, neanche offrirsi volontario per la Guerra del Vietnam.
E pochi giorni prima della sua partenza, viene invitato da un hippie seducente a unirsi a lui per andare a un festival di musica.
Tre giorni di musica, droghe, pioggia, fango e amore forgiano, tra questi due uomini molto diversi,un legame che influenzerà il resto delle loro vite. Condividono sogni e paure, e quando Richard viene
mandato in guerra, si scambiano lettere e amore. Per il suo primo Natale a casa, a Richard viene regalata una decorazione speciale a forma di angelo che potrebbe fare avverare il desiderio di un soldato.
RECENSIONE
Il quinto capitolo della storia dell’angelo mi è piaciuto tantissimo, l’ho proprio amato.
Anche questa volta i due protagonisti non potrebbero essere più diversi di così. Gary è un figlio dei moti del ’68, una specie di hippie che frequenta l’università, con una famiglia che lo ama incondizionatamente, senza problemi per il fatto che lui sia gay.
Richard è l’esatto opposto, non ha frequentato l’università, prigioniero di un modo e di una famiglia ottusi, che reputano gli omosessuali un abominio, che, se sapessero di lui, non esiterebbero a cacciarlo di casa. Per questo, per dimostrare loro di essere un uomo, si arruola per la guerra in Vietnam.
Conoscere Gary a pochi giorni dalla sua partenza per l’estremo oriente e scegliere di andare con lui a Woodstock gli cambierà completamente la vita.
Ho adorato la parte in cui i due si scrivono lettere dal fronte, lì traspare tutta la disperazione ma anche l’amore che provano uno per l’altro.
Un capitolo che ci parla di tolleranza, di voglia di vivere essendo se stessi, di pace e di amore. Anche questa volta l’angelo ha fatto la sua parte.
Finora questo e il primo volume, sono quelli che ho amato di più.
Per me 5 abbracci.
Alla prossima, la vostra Aylen.
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