Titolo: Il mio bisogno di te
Autore: Simona Busto
Genere: Romanzo Rosa
Editore: Independently Published
Data uscita: 28 ottobre 2019
Pagine: 134
Sinossi:
Amare contro il buonsenso, amare contro il proprio dovere, amare contro il proprio stesso istinto di sopravvivenza. Quanto grande può essere un amore così.
Sulla vita di Sofia grava un peso difficile da sostenere: quello della droga.
Sola nella capitale, senza più amici su cui poter contare, trova un aiuto insperato in Marco, che però lavora per il boss a capo del traffico locale.
Marco possiede una bellezza pericolosa e un segreto ancor più pericoloso. Cosa succederebbe se dovesse confessare a Sofia che in realtà è un poliziotto infiltrato? Che, rispetto a lei, sta dall'altra parte della barricata?
Lui invece la accoglie, andando contro quelli che sarebbero i suoi doveri. Mischia le questioni personali al lavoro e infrange il codice etico che l’ha sempre guidato.
Cos’è davvero a legare due persone tanto diverse? C’è qualcosa che va oltre il bisogno e la paura da una parte, e il senso di responsabilità unito alla passione dall’altra?
Solo un sentimento forte e radicato potrebbe sopravvivere alla verità.
N.B. Questo NON è un mafia romance. Il testo NON contiene scene particolarmente cruente.
Recensione:
Marco sperava con tutto se stesso di riuscire a sopravvivere da agente infiltrato in quel cancro devastante che portava il nome di mafia. Ma c’era quella dannata voce dentro di lui, che cercava di convincerlo della perfetta inutilità di tutte le sue azioni perché tanto ne sarebbero venuti altri pronti a prendere il posto della rete di spacciatori che stava cercando di incastrare, e quei ragazzi, vittime della droga, non sarebbero mai stati salvi.
Sofia voleva studiare veterinaria ma il pensiero della roba era sempre lì, sul fondo, ad aspettare che venisse il momento di scatenarsi per tormentarla corpo e mente. Un giorno come un altro, mentre cerca di rifornirsi per avere la sua dose, i suoi occhi cadono su quelli di Marco, un gigante d'uomo, bello e magnetico che rimane affascinato da lei. Sofia ancora non portava addosso i segni evidenti dell' eroina perché era da poco entrata nel pesante tunnel della droga. Si era allontanata da casa e dagli affetti per non sentire il biasimo di chi le voleva bene per davvero, ma forse anche perché si vergognava di sé stessa e non voleva mostrare la sua debolezza. Debolezza che avrebbe anche potuto costarle la vita.
Marco l'avvicina, ne è attratto e vuole salvarla. Il suo legame con lei è un complesso intreccio di senso di colpa, esaltazione, paura ed estasi. Ma presto avrebbe dovuto dirle la verità, non appena l'operazione alla quale stava segretamente lavorando, si sarebbe conclusa.
Stava agendo contro ogni regolamento, oltre che contro il buonsenso. Aveva permesso che un coinvolgimento con una persona, per giunta tossica, interferisse con la sua indagine. Certo, soccorrere Sofia gli era permesso ma quel che non avrebbe mai dovuto fare era tenerla in casa sua, al sicuro. Se si fosse saputo avrebbe subito delle serissime conseguenze disciplinari.
«Non sono una delinquente. Faccio del male solo a me stessa», di questo era convinta Sofia. La sua educazione, gli studi, la famiglia e gli amici, nulla era riuscito ad aiutarla a combattere la sua dipendenza che non la lasciava libera.
Poi l'indagine conclusa, l'operazione portata a termine con successo, la verità rivelata casualmente, e tutto precipita. Troppo in fretta per raccontare se stessi e per ammettere quel sentimento non riconosciuto fin da subito, perché pericolosamente in bilico tra finzione e realtà.
Ho amato come Simona abbia affrontato il tema delicato della droga e della conseguente dipendenza, senza scendere nei dettagli né essere dura. Semplicemente descrivendo, in modo veritiero, un mondo insidioso purtroppo a tutti noto. La storia d'amore costruita intorno, appare delicata ed emozionante. In particolare mi ha commossa il passaggio in cui Sofia pensa con rammarico a quando viveva con i suoi genitori e a quanto vorrebbe tornare indietro per non commettere l'errore di far entrare la droga nella sua vita.
Per me 5 abbracci
Vicky Sp
Grazie mille a tutte! In particolare a Vicky!
RispondiEliminaUna recensione in anteprima semplicemente meravigliosa! <3