Titolo: “18 fiori d’arancio”
Autore: Cristina Bruni
Genere: Contemporaeo
Editore: Triskell Edizioni
Data uscita: 17 settembre 2019
Pagine: 140
Sinossi:
Capitolo conclusivo della serie “18 buche”.
Mancano pochi mesi al matrimonio tra Reggie e Russell. Le cose tra loro sembrano volgere al meglio, quando una notizia sconvolge le loro vite.
Danielle, la donna con cui Russell ha vissuto per anni, è incinta, e il figlio che aspetta potrebbe essere suo. Se da una parte Russell vuole prendersi serenamente le proprie responsabilità, dall’altra Reggie precipita nello sconforto al punto di arrivare a fare qualcosa di avventato.
Intanto, Moses e Jordan stanno muovendo i primi passi come coppia, imparando a convivere con il passato e i problemi del giovane caddie.
Recensione:
Siamo arrivati all’ultimo capitolo di questa storia che ruota intorno al mondo del golf professionistico.
Reggie e Russell sono giunti alla vigilia del loro matrimonio, coronamento del loro amore. Una nube però è all’orizzonte, una futura nascita che potrebbe o non potrebbe rendere Russell padre.
La storia è godibile e scritta fluidamente, incentrata soprattutto sul matrimonio, tuttavia ci lascia anche intravedere nuovi sviluppi nel rapporto tra Moses e Jordan, finalmente sereni.
Così come negli altri libri della stessa serie, ammetto di non essere tuttavia riuscita a entrare molto in sintonia con i personaggi, distintisi per il loro atteggiamento fin troppo sdolcinato con un epilogo scontato. La brevità del libro consente di leggerlo in un pomeriggio.
Consiglio in ogni caso la lettura anche per farvi una vostra opinione, in particolare a chi ha apprezzato i volumi precedenti.
Per me 3,5 abbracci.
Alla prossima, la vostra Aylen.
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