Titolo: At World’s End – Wanted Pirates
Autore: Sabrina Pennacchio
Genere: azione, avventura
Editore: WritersEditor
Data uscita: 11 marzo 2018
Pagine: 272
Sinossi:
XVIII Secolo, Oceano Atlantico Alcuni narrano che Calico Jack, il più temuto fra tutti i pirati, sia stato giustiziato in Giamaica molti anni orsono; altri narrano, invece, che questi sia tornato dal mondo degli inferi dopo un accordo con Satana, per continuare a terrorizzare i mari indisturbato. Eppure, nonostante ciò che si vocifera, un giorno un uomo che tutti conoscono come il temuto Calico Jack, rivendica la taglia sulla sua testa, lanciandosi in uno spietato attacco alla nave della Marina Britannica, per rapire la figlia del generale di ritorno dai paesi d'oriente.
Recensione:
Se amate le storie di pirati, amerete questo libro e, come me, lo divorerete.
Il romanzo è ambientato tra le onde dell’Oceano Atlantico nel XVIII secolo.
La storia narra di Marina, figlia di un noto e ricco generale dell’esercito britannico. La fanciulla sta ritornando a casa, dopo anni trascorsi all’estero per migliorare la sua educazione, sulla nave con lei ci sono il suo amatissimo padre e il suo futuro marito, nonché migliore amico d’infanzia. Durante il viaggio la loro imbarcazione viene attaccata dai pirati, capitanati dal famosissimo Calico Jack, il più temuto fra tutti. Nessuno sa chi sia Calico in realtà, molte leggende avvolgono la sua identità e la sua storia: chi dice sia il fantasma del vecchio pirata giustiziato anni prima, chi pensa sia un figlio illegittimo.
Ma cosa vuole Calico da una nave della Marina Britannica che non trasporta né oro né grandi beni di valore?
Ebbene, Calico è lì per rapire Marina e costringere il padre, che è amico intimo del Re Guglielmo IV, a chiedere al sovrano di togliere la taglia sulla sua testa. La bella Marina viene trascinata via dal suo fidanzato, Jean Read, che è un ufficiale della marina britannica e un gentiluomo bello e galante, ma è anche molto intelligente e coraggioso. Jean impotente vede portar via la sua promessa sposa e promette vendetta al pirata.
“…in men che non si dica, Jean fu preso da due uomini della sua ciurma che lo bloccarono per le braccia in modo tale da fermare i suoi movimenti. Marina indietreggiò appena ma il suo passo fu bloccato da altri due pirati…”
Marina è così costretta ad una convivenza forzata con l’affascinante ma spietato pirata. Calico Jack è una canaglia misteriosa, scaltra e irriverente che metterà la giovane Marina in situazioni pericolose e imbarazzanti. Marina deve imparare a gestire il suo carattere ribelle se vuole cavarsela con Calico e la sua ciurma rozza.
“…quando Calico Jack si arrabbiava, era davvero poco conveniente essere uno dei suoi avversari o uno di quelli che avevano attirato la sua ira…”
Riuscirà il padre di Marina a togliere la taglia sulla testa di Jack per liberare la figlia? O arriverà prima Jean a salvarla? Oppure sarà lei stessa a scappare dalle grinfie del pirata? Come dico sempre, lo scoprirete solo leggendo…
Come me amerete la figura di Calico Jack nonostante le sue malefatte e le sue azioni molto discutibili, così come vi piacerà la figura di Jean Read (in netto contrasto con il pirata), ligio alle regole e all’etichetta. Sarà anche facile immedesimarsi in Marina, testarda, coraggiosa e ribelle.
La scrittrice scrive con linguaggio adeguato all’epoca ma in modo fresco e giovane. La visione a tutto campo aiuta il lettore a capire meglio le dinamiche della storia. E’ un romanzo leggero, ricco di avventure, battaglie e caccia al tesoro; è adatto per chi vuole trascorrere qualche ora sognando, ha un finale diverso da quello che ci si aspetterebbe di trovare, per cui la trama non è scontata né banale.
Per me quattro abbracci
Ruth
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