RECENSIONE: Waiting me di Sofia Mancini

 

Titolo: Waiting me

Autore: Sofia Mancini

Genere: Romance

Data di pubblicazione: 22/04/2021

Romanzo: serie

Formato: Ebook € 0,99

Cartaceo € 9,90

 

TRAMA

Scappare dal passato non è mai una scelta logica, mentre ti godi la vita potrebbe arrivare di punto in bianco e trascinarti di nuovo nell'inferno che hai tentato di lasciarti alle spalle, riportando a galla vecchie ferite che credevi fossero cicatrizzate.

Rebecka e Joseph non si conoscono, non sanno uno dell'esistenza dell'altro, eppure hanno un passato simile che li accomuna.

Rebecka scappa da una realtà orribile, abbandonata in fasce, cresce in un orfanotrofio in cui l'amore e la compassione non sanno cosa significhi. Quando diventa maggiorenne fugge con l'unico ragazzo che la fa sentire amata, peccato che questa sia solo una facciata e finisce nella rete di un manipolatore narcisista capace di distruggere la sua mente e renderla assuefatta da lui. Un giorno, però, prende coraggio e decide di scappare.

Joseph è un avvocato di successo, ma ha un passato oscuro.

Cresciuto da solo, dopo la morte dei genitori, finisce in un giro poco raccomandabile che gli permette di continuare gli studi. Uscire da certi giri, si sa, non è mai semplice e una volta dentro, lo sei per sempre anche se fai perdere le tue tracce.

Valencia non è mai stata così accogliente come nell'ultimo periodo e quando Joseph incontra lo sguardo magnetico di Rebecka, qualcosa cambia. Ma non c'è spazio per i sentimenti quando entrambi hanno un killer in comune che li vuole morti.

 

 

RECENSIONE

 

Oggi sono qui a parlarvi di "Waiting me" di Sofia Mancini.

Se come me non avete letto il primo libro, vi suggerisco di farlo perché in questo secondo volume troviamo gli stessi protagonisti che abbiamo già conosciuto leggendo il primo.

I nostri due protagonisti, Rebecka e Joseph, non si conoscono, non si sono mai visti, l'uno non sa dell'esistenza dell'altro; hanno un passato molto simile che gli accomuna, o per meglio dire, hanno una persona in comune che ha avuto un ruolo molto importante nelle loro giovani vite.

 

Rebecka, abbandonata alla nascita, è cresciuta in un orfanotrofio. Non sa cosa vuol dire amare e scappa da questa triste realtà con l'unico uomo che per la prima volta l’ha fatta sentire amata. Purtroppo questo giovane ragazzo ha in serbo per lei tutt'altro.

 

Joseph è cresciuto solo senza nessuno. Dopo la morte dei genitori, finisce in un giro poco raccomandabile che gli permette di continuare gli studi e diventare avvocato.  

Entrambi decidono di scappare a Valencia per riuscire a farsi una nuova vita lontano dalla sofferenza e dalla violenza.

Qui, nella città spagnola, il destino li farà incontrare: si conoscono, si scontrano e ben presto capiscono che il loro passato non è poi così tanto diverso.

 

"Intanto, torno a giurare a me stessa: nessuno mi farà sentire piccola e insignificante come ha fatto Ivan. Nessuno.

Ho scoperto sulla mia pelle cosa significa stare a contatto con una persona mentalmente instabile, con una doppia personalità e immischiata in giri loschi,

gli stessi dove sono finita anche io.

Per avere il suo amore, avrei fatto di tutto. E ho fatto di tutto, mi sono lasciata calpestare. ho lasciato che usasse il mio corpo,

che bruciasse la mia mente."

 

Quando i due ragazzi si incontrano, qualcosa dentro di loro cambia: cercano di ignorare la forte attrazione che provano l'uno per l'altra perché nella loro vita non c'è spazio per i propri sentimenti. Entrambi cercano di fuggire da un passato che torna prepotentemente nelle loro vite.

 

"Il passato resta appiccicato addosso a ciascuno di noi e poco importa quello che fai nel presente o chi sarai nel futuro.

Tutti ti ricorderanno solo per gli sbagli, soprattutto quando il destino fa di tutto affinché non ci sia un’inversione di rotta."

 

Già la sinossi del libro spiega molto bene la storia dei nostri protagonisti e non vorrei spoilerare le vicende di Rebecka e Joseph.

La trama del libro mi ha subito intrigato: la storia è sicuramente interessante e piena di colpi di scena, ma avrei preferito che venisse sviluppata meglio, soprattutto il finale che l'ho trovato un po’ troppo frettoloso.  Nel libro accadono tantissime cose in poche pagine e mi sarebbe piaciuto entrare meglio in empatia con i nostri personaggi.

È comunque una bella storia, fuori dal comune, quasi irreale, ma comunque una piacevole lettura che consiglio a tutte.

 

4 coccole 

Ila

*Ringraziamo l’autrice per la copia digitale. *